Istoria Romana (Roma, 1817-1819), Illustrazioni di Bartolomeo Pinelli
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001- Fontespizio: In mezzo alle rovine del Foro, Roma mi apparve ella sua maestosa dignità, e grandezza
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002- Romolo, e Remo allattati dalla Lupa, e scoperti dal Pastore Faustolo
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003- Romolo segna con l'Aratro una linea intorno al Monte Palatino, per fabricarvi le mura, della Città di Roma
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004- Il Ratto delle Sabine sotto il regno di Romolo primo Re di Romani
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005- Romolo avendo ucciso il Re' Acrone, ne porta in Roma, le spoglie opime in Trionfo
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006- Tarpeja avendo segretamente aperta una porta, ai Sabini, che assediavano la Cittadella del Monte Capitolino, viene dai medesimi, in premio del tradimento, uccisa a colpi di Scudi
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007- Li Romani e (li) Sabini sono placati nel furore del combattimento dal coraggio delle Donne Sabine
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008- Romolo primo Ré dei Romani, abusandosi troppo del suo potere contro li Senatori, viene dai medesimi ucciso, mentre faceva la rivista delle sue truppe, vicino alla Palude della Capra
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009- Numa Pompilio, riceve le leggi dalla Ninfa Egeria
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010- Li tre Orazi giurano di vincere, o di morire, per la libertà di Roma
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011- Combattimento degli Orazi, e Curiazi, sotto il Regno di Tullo Ostilio
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012- Orazio tornando vincitore dei Curiazi, uccide sua Sorella, come nemica della Patria
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013- Mentre si scavavano le fondamenta del Tempio di Giove sopra il Monte Tarpeo, fu ritrovata la testa di un vuomo recisa di fresc (..)
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014- Morte tragica di Tarquinio il vecchio, quinto Ré de Romani
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015- Tarquinio Superbo, getta Servio Tullio, dall'alto dei grandini del Campidoglio, per usurpargli il Trono
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016- La scellerata Tullia, fa passare il suo Carro sopra il Cadavere del proprio Padre Servio Tullio intriso nel proprio sangue
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017- Lucrezia Romana sorpresa da Sesto Tarquinio
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018- Bruto giura di vendicare la morte di Lucrezia discacciando la Famniglia dei Tarquini da Roma
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019- Bruto condanna li suoi due figli Tito, e Tiberio a morte, come complici di congiura, per ristabilire li Tarquini sul Trono
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020- Bruto, e Collatino primi Consoli di Roma, giurano in presenta del Popolo Romano, un esilio perpetuo alla famiglia dei Tarquini
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021- Combattendo furiosamente Bruto, contro Arunte figlio di Tarquinio, nulla curando le loro difese, cadono entrambi morti sul Campo di battagli
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022- Elogio funebre, pronunciato da P. Valerio, Consolo al suo Collega G. Bruto, morte sul Campo di Battaglia, contro li Tarquinij per la libertà di Roma sua Patria
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023- Orazio-Coclite difende intrepido il Ponte Sublicio dall'Armate Etrusca. fino che li Ramoani lo abbiano rotto, per impedire il passaggio al nemico
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024- Muzio Scevola Romano si brugia intrepido la mano destra per avere ucciso il segretario invece di Porsena Ré degli Etrusci, che teneva Roma assediata, per ristabilire li Tarquinj sul Trono
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025- Clelia fugge dal Campo degli Etruschi, passando corragiosa il Tevere, alla testa delle sue Compagne
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026- M. Coriolano condannato in esilio dai Tribuni, e dal Popolo, mostra, ma inutilmente le cicatrici delle ferite ricevute per la gloria della Patria, ricevendo per ricompenza, l'ingratitudine di suoi concittadini
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027- Coriolano esiliato da Roma, abbandona intrepido la sua Famiglia, meditando nel seno vendetta, contro la Patria
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028- Veturia conoscendo l'impero che essa aveva sempre avuto sul suo figlio Coriolano lo disarma, liberando cosi Roma dall'estremo periglio in cui ritrovavasi
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029- Li trecento sei Fabi, essendo sorpresi in una imboseata dagli Etrusci, e dai Vejenti vicino il Fiume Cremera, sono tutti uccisi, dopo avere fatto dei sforzi d´incredibil valore
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030- L. Quinzio Cincinnato, mentre era occupati ad arare il suo Campo, viene eletto Dittatore, dal Senato del Popolo Romano
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031- la Morte di Virginia
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032- C. Servilio Ahala, Generale della Cavalleria, uccide Spurio Melio, il quale tenta di fuggire dall'apparitore che lo a preso per condurlo al Dittatore, ed eccita li suoi partigiani alla rivolta
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033- A. Cornelio Cosso, uccide di propria mano Larte Tolumnio Ré de'Vejenti, e ne consagra le spoglie opime, al Tempio di Giove Feretrio
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034- Le Dame Romane, si privano delle lore Gioje, ed Ornamenti feminili, per amore della Patria, e per voto di Religione
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035- Le più illustri Famiglie della Città di Faleria, strigono al lore senoto proprij figl (...)
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036- M. Papirio, percuote col suo bastone di avorio, un Gallo, che per ischerzo gli volle toccare la barba, ricevendo con fermezza dopo tal fatto, volontariamente la morte
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037- C. Fabio Dorso, dovendo per voto, fare an annuo sacrificio, sul Monte Quirinale, passa con intrepidezza a traverso gli nemidi, quali sorpresi da tale / coraggio lo lasciano liberamente passare, ritornando dop (...)
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038- Mentre li Galli tenevano assediato il Campidoglio, avendo scoperto un luogo meno scosceso della Rup (...)
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039- Furio Cammillo libera Roma, dai Galli
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040- Manlio Torquato, udendo essere suo Padre accusato da M. Poponio, gli si presenta con un pugnale, e l'obliga à giurare di non essere più suo nemico
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041- M. Curzio si precipita nella voragine per l'amor della Patria
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042- Un soldato Gallo di enorme grandezza avendo disfidato a duello il più valoroso fra Romani, accettata la disfida dal giovine T. Manlio Torquato, viene dal medesimo icciso, e spogliato delle sue armi
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043- Valerio Corvo avendo ucciso in duello, un soldato Gallo di gigantesca statura, mentre si accinge a spogliarlo, li Galli non potendo più trattenersi, corrono per farne vendetta, ma sono dai Romani intieramente disfatti
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044- T. Manlio Torquato, fa decapitare suo figlio benche vineitore del suo Nemico, perche contro le leggi stabilite aveva combattuto senza l' ordine dei Consoli, nella Guerra contro i Latini
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046- Pirro Rè di Epiro, credendo sgomentare Fabrizio Ambasciatore Romano con là vista improvisa di un Elefante, ne ricevett (...)
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047- L'infelice Vestale Sestilia, avendo violato il voto di castità, viene a norma delle Leggi condannata, ad essere sepolta viva
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048- Samniti costretti a chiedere la pace a M. Curio Dentato, gli spedirono Ambasciatori con preziosi doni, ma il Romano gli rispos (...)
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049- Il Tribuno Calpurnio fiammata, e ritorvato moribondo in mezzo ai cadaveri de'suoi valorosi Compagni, e dei nemici, dopo avere con straeordinario valor (...)
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050- Attilio Regolo, per amore della Patria, e per il giuramento dato ai Cartaginesi di ritornare prigioniero, abbandona con (...)
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051- Morte data dai Cartaginesi ad Attilio Regolo, che la soffre con intrepidezza per la gloria di Roma sua patria
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052- Amilcare Cartaginese, fa giurare ad Annibale suo figlio, odio eterno, ai Romani
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053- Visione misteriosa di Annibale, avanti il suo famoso passaggio sulle Alpi, per scendere nell' Italia
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054- Annibale arrivato alla cima delle Alpi, mostra ai suoi Soldati l'Italia, come rocompenza sicura delle loro fatiche sopportate, nel disastroso viaggio
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055- M. Marcello uccide di propia mano, Viridomaro Ré dei Galli, e ne porta in trionfo le spoglie opime, al Tempio di Giove Feretrio
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056- Prima Battaglia al Ticino, perduta dai Romani contro li Cartaginesi nella quale Scipione di sopranome l'Affricano di soli diecisette anni salva il Padre dalle mani de'suoi nemici e lo conduce salvo ai suoi allogiamenti
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057- Paolo Emilio moribondo alla Battaglia di Canne, ricusa il cavallo che gli offre il Tribuno Lentulo, volendo morire frà la strage de' suoi Romani
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058- P. Scipione avendo saputo che in Canosa dopo la battaglia di Canne, tanto fatale ai Romani si tenevano segret (...)
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059- Annibale doppo la Battaglia di Canne, credendo chi i Romani si sarebbero facilmente piegati alla pace spedi Cartalone Ambasciatore con dieci dei principali prigionier (...)
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060- M. Marcello riporta une vittoria contro Annibale, mediante il corraggio di Cajo decimo Flavio Tribuno legionario, il quale avendo tolto di mano al Alfier (...)
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061- Mentre Siracusa era in preda al saccheggio, un soldato di Marcello, avendo trovato Archimede occapato nei suoi studj, irritato dalle sue fredde risposte, l'uccide
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062- T Quinzio Crispino Romano, disfidato al duello da Badio di Capua, ricusa riconoscendo nel medemo un amico che era stato suo ospote in Rom (...)
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063- Scipione Affricano, dopo la conquista di Cartagena in Ispagna, fra le varie prove di sua generosità, restituisce senza riscatto, una giovin (...)
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064- La Moglie di Asdrubale, dopo avere ucciso lisuoi figli, e rimproverato il suo Consorte di viltà nell'essersi reso schiavo di Scipio, si precipita fra le rovine di Cartagine
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065- Essendo stata gettata nel Campo di Annibale, la testa di Asdrubale suo fratello, disfatto da Livio, e Nerone, riconosce da un tale successo l'inevitabile sua rovina
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066- Mentre Massinissa alleato dei Romani, e vincitore di siface, entra nella Reggia di Sofonisba, viene dalle attrattive della medesima incatenato il suo cuore, onde invece di farla schiava dei Romani, la elegge per sua Consorte
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067- Sofonisba riceve con intrepidezza il veleno inviatogli da Massinissa
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068- Tito Quintio Flaminio, rende la libertà sua alla Grecia, né Giuochi Istmici, dopo vinto Filippo Ré di Macedonia
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069- Paolo Emilio, esorta li suoi giovani Ufficiali a non insuperbirsi nella prospera fortuna, additandogli per esempio, il Re Perseo, e la sua famiglia loro prigionieri
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070- Cornelia Madre dei Gracchi, interrogata da una Dama della Campania che gli mostrasse le sue gioj (...)
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071- L' Infelice Tiberio Gracco, mentre tentava salvarsi con la fuga, dal tumulto insorto fra il Senat (...)
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072- Cajo Gracco abbandona Licinia sua Consorte, ed il suo piccolo figlio, nell' ultimo giorno fatale di sua vita
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073- Cajo Gracco, abbandonato dalla plebe, si ritira in un bosco consagrato alle furie, e per non cader vivo nelle mani de suoi nemici, viene ucciso dal suo fido servo Filocrate, il quale col medesimo ferro anch' egli si uccide
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074- C. Popillio essendo inviato Ambasciatore ad Antioco Ré di Siria, avendogli il medezimo Ré detto che consulterebbe sulla risposta, Popillio avendogli con una bacchett (...)
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075- Giugurta incatenato, e fatto prigioniero, viene da Bocco, consegnato a Silla
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076- Fine del Re Giugurta, nel Carcere Mamertino
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078- C. Mario, mentre erasi nascosto dentro una palude, viene scoperto dai suoi nemici che lo andavano cercando, e trattolo fuori con delle funi, lo conduccono a Minturna, per decidere della sua sorte
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079- C. Mario, col tuono della sua voce fa cadere il ferro dalle mani al Soldato che doveva ucciderlo
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080- Cajo Mario fra le rovine di Cartagine
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081- Verne Magistrato a Lampasco Città dell'Ellelponto nell'Asia, disnora il nome Romano, volendo far rapire con la forza une giovine figlia di Filodamo
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082- Silla, un giorno prima della sua morte, fece strozzare dai suoi schiavi Granio Magistrato di Puzzolo, perche differiva li pagamenti, aspettando che Silla morisse
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083- Bacchide Enunes inviato da Mitridate a Monime, una delle sue mogli più favorite che dovesse scegliere il genere di morte che più bramasse, ella dopo avere tentato di strozzarsi col suo diadem (...)
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085- Catilina, ed i suoi Compagni conqiurati, bevono del sangue di uno schiavo ucciso, mescolato col vino, per vendere più terribile il giuramento, dei loro audaci proggetti
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086- Giulio Cesare cintraviene alle leggi passando il Rubicone, piccolo fiume, che formava il confine della sua provincia
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087- Giulio Cesare, prigioniero dè Corsari, comanda imperiosamente li medesimi, come se fosse loro Padrone
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088- Morte, di Pompeo
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089- Il rettorico Teodato presenta a Giulio Cesare, la testa di Pompeo
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091- Cesare si salva in Egitto, nuotando, e tenendo dall´ una mano i Commentarij in alto, per non bagnarli
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092- Catone non volendo sopravivere alla schiavitù della sua Patria si uccide lacerandosi le intertina
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093- Morte di Giulio Cesare
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094- Marco Giunio Bruto con li suoi Compagni Congiurati, dopo avere ucciso Giulio Cesare nel Senato, si mostrano al Popolo (con l) (...)
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095- Lepido, Ottaviano, e Marcantonio sull'Isola del Reno, proscrivono li principali Cittadini Romani, che devono essere sacrificati al loro furore
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096- Morte di Cicerone
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097- Fulvia trafora la lingua del Capo reciso di Cicerone
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098- Apparizione di un fantasma a Bruto avanti la Battaglia data a Filippi
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099- Morte di Marco Giunio Bruto, dopo la Battaglia di Filippi
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100- Cleopatra, ajutata dalle sue due femmine, introduce Marc' Antonio moribondo, per la fenestra, della Tomba, ove ella erasi rinchiusa
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101- Marc' Antonio muore fra le braccia di Cleopatra
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Manca il no.45
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Manca il no.77
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Manca il no.84
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Manca il no.90