File:Tavoletta Monticolo, Officine Galileo, Firenze, 1960 - 1963 - Caserta, Museo Michelangelo.jpg

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Description
Italiano: proprietà: Museo Michelangelo, Caserta

luogo di esposizione: Caserta, Museo Michelangelo, sezione di topografia

firma: Officine Galileo, Firenze

data: 1960 - 1963

materia e tecnica: metallo, vetro, plastica sagomati

misure (unità: mm): Altezza: 60 - Larghezza: 178 - Lunghezza: 194

Oggetto: E' costituita da una tavoletta metallica, di forma rettangolare, di spessore leggermente più alto in corrispondenza del cannocchiale. Sulla faccia principale sono (da sinistra in alto): il prisma distanziometro (collegato ad un indice e ad una graduazione circolare con divisioni e suddivisioni logaritmiche cioè irregolarmente distanziate), tra 10 e 400; con un piccolo cannocchiale scorrevole e rotante rispetto alla guida posta quasi nello spigolo a sinistra; la contromira (sollevabile manualmente a 90°); un quadretto con le incisioni delle scelte delle distanze delle biffe a seconda della scala di rappresentazione scelta; la vite per la regolazione dell'adattamento a distanza per il prisma distanziometrico. Al centro è un ampio cerchio in rilievo contenente all'interno: leggibile mediante la finestra aperta in basso, la graduazione della bussola (sessagesimale, oraria, con divisioni principali e valori indicati ogni 10°, divisioni secondarie ogni 5° e suddivisioni al grado) bloccabile mediante il pulsante D, posto a destra; la graduazione del pendolo che funge da eclimetro, visibile mediante la finestra in alto, e bloccabile mediante il pulsante D, posto a destra, che reca una doppia indicazione: quella visibile ad occhio nudo è sessagesimale, simmetrica rispetto allo 0, con intervalli 180°-0°-180°; divisioni e valori ogni 10°, suddivisioni ogni 5°; quella visibile nel vano dell'oculare di mira (posto al di sopra della vite di regolazione del prisma distanziometrico, sul fianco destro della tavoletta) è sessagesimale, antioraria, divisioni e valori ogni 5°, suddivisioni ogni 1°. In basso, a sinistra e a destra sono due tavole per il calcolo e la riduzione degli angoli con biffa disposta in orizzontale e a destra con biffa in verticale, utili ad ottenere distanze e dislivelli. Al centro è una piccola livella torica e il sistema di specchi mobile, inclinabile rispetto alla tavoletta mediante la leva ad L posta sul fianco sinistro della tavoletta. La faccia posteriore della tavoletta reca: un ampio telaio girevole, quadrato, graduato lungo i bordi, sessagesimale, antiorario, con divisioni principali e valori indicati ogni 10°, divisioni secondarie ogni 5°, suddivisioni al grado; il fondo del telaio reca le linee di calcolo per ricavare il prodotto raggio per tangente dell'angolo rilevato; una guida per lo scorrimento del regolo a T, mediante il quale si possono tracciare le direzioni rilevate e sulla quale si possono ubicare tabelle metalliche intercambiabili per il calcolo e la riduzione del rilievo in diverse scale per i raggi x coseni quadrati (1:500, 1:1000, 1:2000, 1:2500) e per i raggi x coseni (stesse scale).

funzione: Misura e rilevo immediato del terreno.

modalità d'uso: Lo strumento fa tenuto in mano per collimare ai punti di interesse e rilevare le misure degli angoli e le distanze da restituire sul disegno. Consente il rilevo mediante le coordinate polari (poligonale per camminamento con intercalata irradiazione) misurando la distanza, gli angoli orizzontali e verticali. Consente altresì l'immediata restituzione grafica del rilievo con gli ausili di calcolo trigonometrico necessari. Per la misura della distanza la tavoletta va tenuta verticale mirando, col cannocchiale, attraverso il prisma distanziometro, ruotando la graduazione fino a vedere le due immagini (quella diretta e quella rifratta dal prisma) nitide e coincidenti. Per la misura degli angoli orizzontali la tavoletta va tenuta su un piano orizzontale e collimando alla direzione scelta, mantenendo premuto il pulsante che libera la bussola, si legge la graduazione della stessa. Per la misura di angoli zenitali, si dispone la tavoletta verticalmente sul fianco dove è l'oculare dell'eclimetro, mirando allo scopo. La lettura può essere effettuata direttamente dalla graduazione dell'eclimetro oppure mediante la finestra ottica visibile nel dispositivo di mira.
Date
Source Own work
Author MuMiCaserta
Camera location41° 04′ 44.69″ N, 14° 20′ 32.87″ E Kartographer map based on OpenStreetMap.View this and other nearby images on: OpenStreetMapinfo

Osservazioni: E' un apparato estremamente pratico (strumento tascabile, piccolo ingombro, peso minimo) utile per il rilevamento grafico speditivo, per il rilievo di punti sul terreno, per i rilievi di primo orientamento utili allo studio preliminare di progetti. Ha precisione limitata ed è necessario concludere le operazioni in un tempo assai breve, onde limitare gli errori. La tavoletta fu inventata dall'ing. Angelo Monticolo probabilmente intorno al 1893, visto che ne parla F. Mossa in "La tavoletta Monticolo", Boll. Collegio Ingegneri e Architetti della Sardegna, n° 281907. Fu messa in produzione dalle Officine Galileo nel 1908. (Cfr. Tavoletta di campagna / A. Monticolo, Officine Galileo, Firenze, s.d.).

bibliografia: P. Di Lorenzo, Catalogo del Museo Michelangelo, in Il Museo Michelangelo: gli strumenti e i modelli per la topografia: tradizione, innovazione, didattica, a cura di Pietro Di Lorenzo e Maria Rosaria Iacono, Soprintendenza BAPSAE per le province di Caserta e Benevento, Caserta, 2004.

https://www.academia.edu/3337977/Il_Museo_Michelangelo_gli_strumenti_e_i_modelli_per_la_topografia_tradizione_innovazione_didattica._Catalogo_del_Museo

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