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Italiano: Nuovo museo archeologico di Ugento. Particolari dei disegni nella cella che potrebbe aver ospitato nei primi decenni del XVI secolo il poeta Antonino Lenio Salentino. Nel livello superiore dell'edificio, infatti, precedentemente occupato dai frati Minori Osservanti, ora ospitante il Museo Civico, esiste una stanza che si affaccia su un cortile, con disegni elementari sulle pareti laterali. Su queste pareti sono rappresentate scene che includono uccelli su una sfera posizionata su una base pseudo-trapezoidale. Queste scene, con figure maschili e femminili, alcune delle quali più o meno vestite, raffigurano duelli e incontri amorosi. Sulla parete laterale destra dell'ingresso, sono anche presenti raffigurazioni di strutture architettoniche, mentre di fronte è dipinta la scena del peccato originale e una fonte della vita insolita. Gli abiti dei personaggi e la forma triangolare dei pettorali delle donne indicano che questi dipinti sulle pareti laterali risalgono al XVI secolo. Nel complesso, sembrano fare riferimento a una sorta di poema epico-cavalleresco.