File:Telefono bipolare Siemens-Halske - Museo scienza tecnologia Milano as 5602.jpg

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Author
Siemens & Halske AG (costruttore)
Title
telefono bipolare Siemens-Halske
Description
Italiano: E' costituito da un piedistallo in legno e ottone, una custodia cilindrica metallica ricoperta di pelle e un padiglione circolare in legno e ottone All'interno della custodia cilindrica è presente un magnete ad U, i cui poli recano due nuclei in ferro dolce sui quali sono inseriti due elettromagneti. I capi di questi elettromagneti terminano ai fili fuoriuscenti dal piedistallo. Una vite posta sul fondo tiene in posizione il magnete ad U e permette la regolazione della distanza della membrana in ferro dolce contenuta all'interno del padiglione, in corrispondenza degli elettromagneti Manca il fischietto che, se posizionato nell'imboccatura, permetteva di dare l'avviso di chiamata prima della conversazione.
Funzione

Questo telefono Siemens-Halske funzionava sia come trasmettitore che come ricevitore e permetteva la trasmissione/ricezione della voce a distanza.

Modalità d'uso

Questo telefono funzionava in coppia con un suo analogo. Due telefoni Siemens-Halske venivano messi in collegamento e alternativamente funzionavano da trasmettitore e da ricevitore Per dare l'avviso di chiamata si soffiava nel fischietto del telefono trasmittente ed il suono veniva riprodotto nel fischietto del telefono ricevente Per procedere con la conversazione si estraevano i fischietti dall'imboccatura Il telefono utilizzato come trasmettitore convertiva le vibrazioni meccaniche della membrana, colpita dalle vibrazioni sonore prodotte dalla voce, in variazioni elettriche nell'elettromagnete. Ad ogni suono corrispondeva una precisa ed univoca variazione elettrica (corrente modulata) Tramite il collegamento questo segnale elettrico arrivava ai serrafili dell'altro telefono (ricevitore). Qui la corrente modulata, circolando nell'elettromagnete, creava un campo magnetico variabile. La membrana, di ferro dolce, veniva così messa in oscillazione. Data la corrispondenza tra vibrazioni meccaniche, acustiche e corrente elettrica, le vibrazioni della membrana restituivano esattamente i suoni in ingresso nel trasmettitore.

Notizie storico-critiche
Questo telefono Siemens-Halske, nonostante fosse poco maneggevole sia per le dimensioni che per il peso, era un buon apparecchio, soprattutto come ricevitore. La calamita ad U fu introdotta proprio per migliorare la potenza del segnale generato e la sensibilità dell'apparecchio. Non era ancora risolta la qualità del trasmettitore
Date between 1876 and 1880
date QS:P571,+1850-00-00T00:00:00Z/7,P1319,+1876-00-00T00:00:00Z/9,P1326,+1880-00-00T00:00:00Z/9
Medium legno, ferro, ottone, rame
Dimensions height: 20 cm (7.8 in); diameter: 12 cm (4.7 in)
dimensions QS:P2048,20U174728
dimensions QS:P2386,12U174728
institution QS:P195,Q947082
Accession number
D 140
Object history Istituto di Fisica dell'Università di Padova
References
  • Telecomunicazioni voce (1988) Telecomunicazioni: la voce : Mostra storica, Milan, p. 38
  • Enciclopedia Arti (1895) Enciclopedia delle Arti e Industrie, Turin, p. 50−51
  • Mourlon C. (1886) Guida pratica per l'impianto e l'uso dei telefoni trasmittenti e riceventi, Turin, p. 14−15
Source/Photographer Catalogo collezioni (in it). Museoscienza.org. Museo nazionale della scienza e della tecnologia Leonardo da Vinci, Milano.
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