File:Ricevitore di telefono Bell a calamita ad U - Museo scienza tecnologia Milano 08287-02150 dia.jpg

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Author
Bell Alexander Graham (inventore)
Title
ricevitore di telefono Bell a calamita ad U
Description
Italiano: È costituito da una custodia cilindrica svasata di ebanite. Nella parte più ampia è presente un padiglione circolare. All'interno della custodia cilindrica è inserito un magnete ad U. Alle due estremità (poli) del magnete, su due nuclei di ferro dolce, sono avvolti due fili i cui capi terminano ad una coppia di serrafili posti sull'estremità della custodia cilindrica. Davanti a questo elettromagnete, in corrispondenza della svasatura del padiglione, è inserita una sottile membrana in ferro dolce. Vicino ai serrafili è presente un gancio che serviva per appendere il ricevitore al telefono.
Funzione

Questo ricevitore era parte dei primi apparecchi telefonici industriali e permetteva la ricezione della voce.

Modalità d'uso

Le correnti, provenienti dal microfono dell'apparecchio con cui si era in comunicazione, giungevano attraverso i serrafili agli elettromagneti del ricevitore racchiusi all'interno del padiglione. Queste correnti, circolando negli elettromagneti, determinavano la produzione di un campo magnetico variabile e quindi le oscillazioni della membrana in ferro. Data la corrispondenza tra vibrazioni meccaniche, acustiche e corrente elettrica, le vibrazioni della membrana restituivano esattamente i suoni in ingresso nel trasmettitore.

Notizie storico-critiche
Bell compì molti studi di acustica ed ortofonia che lo condussero all'invenzione del telefono. Bell presentò il suo primo brevetto sul telefono il 14 febbraio 1876 e questi fu accettato il 7 marzo dello stesso anno (U.S. Patent 174,465 Improvement in Telegraphy). Nello stesso anno presentò il suo telefono all'Esposizione di Filadelfia dove ottenne molto successo che gli permise di trovare i finanziamenti per realizzarlo su scala industriale, creando l'impresa telefonica Bell Telephone Company. A questo brevetto ne seguirono numerosi altri Questo ricevitore telefonico è un esempio del terzo e definitivo modello industriale realizzato dalla Bell Telephone Company e copiato da molti altre aziende costruttrici, quali ad esempio la Kellogg Il magnete ad U fu introdotto per migliorare la potenza del segnale generato e la sensibilità del ricevitore, infatti i magneti a ferro di cavallo producono campi molto intensi e questo permette l'impiego di membrane più spesse che non alterano la trasmissione ma migliorano la ricezione.
Date between 1885 and 1890
date QS:P571,+1850-00-00T00:00:00Z/7,P1319,+1885-00-00T00:00:00Z/9,P1326,+1890-00-00T00:00:00Z/9
Medium ebanite
Dimensions height: 14 cm (5.5 in); diameter: 7 cm (2.7 in)
dimensions QS:P2048,14U174728
dimensions QS:P2386,7U174728
institution QS:P195,Q947082
Accession number
8287
Object history Franzi, Mario
References
  • Marchini L. (1993) La nascita delle telecomunicazioni, Milan
  • Telecomunicazioni voce (1988) Telecomunicazioni: la voce : Mostra storica, Milan
  • Maier J., Preece W. H. (1889) Das Telephon und dessen pratiktische Verwendung, Stuttgart
  • Coe L. (1995) The telephone and its several Inventors. A History., Jefferson, Londra
  • Enciclopedia Arti (1895) Enciclopedia delle Arti e Industrie, Turin
Source/Photographer Catalogo collezioni (in it). Museoscienza.org. Museo nazionale della scienza e della tecnologia Leonardo da Vinci, Milano.
Permission
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w:en:Creative Commons
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current06:45, 21 May 2016Thumbnail for version as of 06:45, 21 May 2016764 × 488 (43 KB)Federico Leva (WMIT) (talk | contribs){{ICCD TRC | institution = {{institution:Museoscienza}} | permission = {{cc-by-sa-4.0}} | RSR1 = Brenni, Paolo | CTP = Industria, manifattura, artigianato | BIB6A = Brenni P. | AUT1R = inventore | BIB2G = Telecomunicazioni: la voce : Mostra storica...

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