File:Portrait of a Farnese prince - Galleria Nazionale, Parma.png
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Captions
Summary
[edit]Artist |
ambito napoletano o genovese
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Object type |
painting object_type QS:P31,Q3305213 |
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Description |
English: Portrait of Portrait of a Prince Farnese
Italiano: Ritratto di principe Farnese
l dipinto è inviato a Parma nel 1943 insieme ad altri originariamente compresi nelle collezioni ducali, perché all’epoca era contrassegnato da un cartellino, oggi non più esistente, ma riportato dal Quintavalle, con la scritta: “Infante principe di casa Farnese”. Il verbale di consegna delle opere provenienti da Napoli (dattiloscritto datato 27 aprile 1939 conservato nell’archivio della Soprintendenza BAS di Parma e Piacenza) segnala anche il numero 532, ora non leggibile. La ceralacca presente a tergo della tela con il sigillo borbonico contribuisce a chiarire l’effettiva provenienza dell’opera e la possibilità che questa facesse parte delle collezioni. Il Quintavalle ritiene che la morfologia del volto, soprattutto della parte inferiore, possa effettivamente richiamare la fisionomia della famiglia Farnese. L’abbigliamento del bambino, che indossa una lunga marsina in damasco rosa a fiori azzurri, con fitta bottoniera e una cravatta di pizzo a fogliami unita a un nodo di nastro, rispecchia la moda tardoseicentesca e ha condotto lo studioso a ipotizzare che possa trattarsi del piccolo Alessandro Ignazio, figlio di Odoardo Farnese e di Dorotea Sofia di Neoburgo, che però muore nel 1693, a un anno e mezzo. L’età dimostrata dal bambino, che sembra più grande, i lineamenti marcati delle labbra e dell’arco sopraccigliare e infine i folti capelli ricciuti inducono a non escludere la possibilità che sia invece un ritratto di Francesco Farnese. Le leggere discrepanze stilistiche che si notano nella differente resa pittorica del volto rispetto all’abito, dove il tratto si fa meno definito, unitamente al successivo intervento di riduzione del formato, con un’ombreggiatura, da rettangolare a ovale porterebbero a presupporre un ritratto iniziato da un artefice e completato in seguito da un’altra mano. La supposizione troverebbe riscontro nell’incertezza attributiva della tela che giunge a Parma con un’ipotetica assegnazione a scuola napoletana, mentre il Quintavalle la ascrive a scuola genovese. |
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Date | circa 1650-1699 | ||||||||||||||||||||||||||
Medium |
oil on canvas medium QS:P186,Q296955;P186,Q12321255,P518,Q861259 |
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Dimensions |
height: 88 cm (34.6 in); width: 71 cm (27.9 in) dimensions QS:P2048,88U174728 dimensions QS:P2049,71U174728 |
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Collection |
institution QS:P195,Q772890 |
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Object history | Provenance: Collezioni ducali; già a Napoli e a Caserta; in Galleria nel 1943 | ||||||||||||||||||||||||||
References | http://www.catalogo.beniculturali.it/sigecSSU_FE/dettaglioScheda.action?keycode=ICCD4134223 | ||||||||||||||||||||||||||
Source/Photographer | https://pilotta.beniculturali.it/opera/ritratto-di-principe-farnese-2/ |
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current | 05:00, 22 January 2020 | 1,383 × 1,699 (2.46 MB) | Ecummenic (talk | contribs) | {{Information |description ={{en|1=Ritratto di principe Farnese l dipinto è inviato a Parma nel 1943 insieme ad altri originariamente compresi nelle collezioni ducali, perché all’epoca era contrassegnato da un cartellino, oggi non più esistente, ma riportato dal Quintavalle, con la scritta: “Infante principe di casa Farnese”. Il verbale di consegna delle opere provenienti da Napoli (dattiloscritto datato 27 aprile 1939 conservato nell’archivio della Soprintendenza BAS di Parma e Piacenza)... |
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Horizontal resolution | 72 dpi |
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Vertical resolution | 72 dpi |
Color space | Uncalibrated |
Image width | 1,383 px |
Image height | 1,699 px |
Software used | Adobe Photoshop CC 2017 (Windows) |
Date and time of digitizing | 18:36, 21 January 2020 |
Date metadata was last modified | 18:54, 21 January 2020 |
File change date and time | 18:54, 21 January 2020 |
Unique ID of original document | xmp.did:1e1e2e1b-f71e-af42-a359-2096d08d6ae7 |
- 17th-century portrait paintings, artist and year missing
- House of Farnese
- 17th-century portrait paintings in the Galleria nazionale (Parma)
- 17th-century oil portraits of standing boys at three-quarter length
- 17th-century oval portraits of boys
- 17th-century portrait paintings with presumed sitter
- Columns on pedestals in portrait paintings