File:LedgerStone LudovicoDiedo Died1466 BasilicaSantiGiovanniEPaolo Venice.jpg

English: Ledger stone of the Decemvir Ludovico Diedo (d.1466), Basilica Santi Giovanni e Paolo, Venice. Inscribed: (Source: Le chiese di Venezia (1822) Giovanni Battista Soravia[1]):

D. .IM. LVDOVICVS DIEDVS X. VIR. OPT. BYZANCIO CAPTO ET EX BRITANIA FILIO REI P. CAVSA IN VINCVLIS RELICTO VENETOR. CLASSEM PER MEDIOS HOSTES TVTO IN PATRIAM HEVEXIT TAMDEM IADERE PRAETOR MORTALES EDOCVIT PVLCRVM ESSE PRO .RE. P. MORI. .SIBI. ET SVIS.

Modernised as "Ludovicus Diedo X viro p[osui]t. Bisantino capto et in Britannia filio meis causa in vinculis, relicto, Venetorum classem per medios hostes tuto in patriam avexit. Tandem Iadere Pretor mortales docuit, pulchrum esse pro Republica mori. Sibi et posteris suis"". (DIEDO, Alvise di Franco Rossi - Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 39 (1991) [2])

Sulla pietra che il chiude sono incisi due fanciulletti uno de' quali porta un trofeo, l'altro una sfera, e presso alle ginocchia ànno scolpita la siglia F. F. ciò che a mio creder significa: FOELICITAS FUTURA. After the capture of Constantinople by the Turks he sailed the Venetian fleet safely home, through the middle of the enemy. He later served as Podesta of Zara (w:Zadar) in Dalmatia. Findagrave.com: In 1453 he helped save the Venetian fleet at Constantinople. The tomb is made by Pietro Lombardo. Centuries of footsteps have worn away some of the inlay on the tomb. Still, it was judged by the great 19th Century sculptor Canova as 'a real jewel of art.'[3]. Floor of the nave; niello-work. Two crests on helms hoisted-up on spears by putti, one of a man-faced demi-wyvern, the other of an w:armillary sphere, with effusive mantling.
He died defending Zara.

From: Il fiore di Venezia ossia i quadri, i monumenti, le vedute ed i ..., Volume 2 By Ermolao Paoletti, p.230[4]: Lodovico Diedo nel 1450 fu uno de'nobili destinati ad incontrare Federico imperatore che con la moglie veniva in Italia. Si trovò alla difesa di Costantinopoli nel 1453 allorchè fu presa dai Turchi, ed ebbe la gloria di raccogliere la flotta e ricondurla salva alla patria. Fu poscia del Consiglio dex, indi in una rotta toccata alle armi venete combattenti contra i Turchi rimo se prigioniero. Condotto quindi a Costantinopoli vi rimase sia al 48o in o impetrò dai barbari di poter venire a Venezia per provedersi di riscatto. ve gliono alcuni che lasciasse il proprio figlio in ostaggio, ma l'epitaffio dichino che lo lasciasse prigione in Inghilterra. Mori finalmente difendendo Zara o era podestà