File:Iconologia di Cesare Ripa Perugina Nella quale si descrivono diverse imagini di virtù, vitij, affetti, passioni humane, arti discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, (14743193071).jpg

Identifier: iconologiadicesa02ripa (find matches)
Title: Iconologia di Cesare Ripa Perugina ... Nella quale si descrivono diverse imagini di virtù, vitij, affetti, passioni humane, arti discipline, humori, elementi, corpi celesti, prouincie d'Italia, fiumi, tutte le parti del mondo, ed altre infinite materie. Opera utile ad oratori, predicatori, poeti pittori, sculptori, disegnatori, e ad ogni studioso, per inuentar concetti, emblemi, ed imprese, per diuisare qualsiuoglia appatato nuttiale, funerale, trionfale. Per rappresentar poemi drammatici, e per figurare co'suoi propij simboli ciò, che può cadere in pensiero humano. Ampliata ultimamente dallo stresso autore di CC. imagini, e erricchita di molti discorsi pieni di varia eruditione ..
Year: 1613 (1610s)
Authors: Ripa, Cesare, 1560-1645 Duke University. Library. Gilbert Collection
Subjects: Emblem books, Italian Emblems
Publisher: Siena, Matteo Florimi
Contributing Library: Duke University Libraries
Digitizing Sponsor: Duke University Libraries

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Text Appearing Before Image:
fi già confurtiata dalla vecchiaia, piange il tempo pallàto male CpSfc, dC^ figBificato per le fessure nella candida verte, che è nnnocentia dona^leci per mezzo del facto Battcfimo, 6c contaminata per la nortra colpa. La pietra oue fiede. Se fi pofa,non è altro che Chrifto Noftro Saluatoré, fo-^pra il quale il pcccator fedendo , cioèfermandofi colpenfiero alla contcmpla-lìone del fonte, che èia gratia, laquale da lui fcatarifce, come dice egli alla Sa-niaritana ; fi fpoglia della verte imbrattata per lauarla nel fonte ; làuandofi , c-*faccndofi candida lanima per mezzo della penitenza j la quale è faeramentc*liàuuto per jioi da mera benignità di lui .■ Però dilìè Dauid a Dio. Signore tainllauerai, e mi fftò più bianco della neue* I(luogo lolitario, lignifica il fecreto del cuore, nel quale ritirandofi» 8c da!«¥anit<ì mondane aliontanandofi U mente» troua la pace di Dio^ col duiore a*f ecciti coma in gucia •< r- /i/ ICO NO LOG I<iA P 5 N I T £ N Z A,
Text Appearing After Image:
DOnna macilente, ^ veftita di cilicio, terri nella man 4eftia vpa sfcrzaj^fnella (ìniftra vna croie, nella quale riguardi fiiramente.Il cicilio, figni^ca ^ che il Penicente deue menar la vita Ipncana dalle delicle ;^)i^ non accàtezzare la carne, La difciplina, è la correttione di fc ftcflb, 6c>^ la croce la putienza, per la^conrormitàiche il penitente acqulfta con riftellp Chrifto, 6;^ per Ip dilpregiodel mondo, confoime alle Tue paroIe,che dicono. Q^tinon toUit Cmcemfuamff^fequìturmCinofipoteJì meus efie ^tfcipultts. Penitenza, defcritta da Auronio Gallo , in quefti verfi ,Sum Dea,cui nomen fum Cicero ipft deditaSum Oea,q!t(£fa&ìt70)ffa&ìq; exigopanas»)>(empevtpoeniteatfic Metanteavocor, DI CESARE %IF4. 13) PENSIÈRO* HV O M O ^eftlto di nero » con Taccontiàtura di capo piena di neccio*li di p^rfico, haueri per là vcfté molte fpiac voltate con le punte \tt(9lacarnc-., I noccioli dì per(ìco> moftrano» clic coinè cflì fono diulfi da molti 9 é^ va-ri

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