File:Iconologia (1764) (14729036116).jpg

Identifier: iconologia03ripa (find matches)
Title: Iconologia
Year: 1764 (1760s)
Authors: Ripa, Cesare, fl. 1600 Mariotti, Carlo Spiridione, 1726-1790, ill Grandi, Carlo, b.1729, engr Orlandi, Cesare Perini, Giuseppe Sforza, 1748-1795 Faccenda, Francesco, 1750-1820, engr
Subjects: Emblems
Publisher: In Perugia, Piergiovanni Costantini
Contributing Library: University of Illinois Urbana-Champaign
Digitizing Sponsor: University of Illinois Urbana-Champaign

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oprabbon-danza dì vivacità di fpiriti, che arricchilce 1 anima dei numeri , e deiconcetti maravigliofi, i quali parendo imponibile, che fi pollano aver^i^folo per dono della natura , fono itimati doni particolari , e fàigolar gra-zia del Cielo ; e Platone difse , che li muove la mente dei P()eti per di-vin Furore, col quale formano molte volte ncll idea immagini di cofe_»f )prannaturali, le quali notate da lorj in carte, e rilette dipoi, appena io-no intefe , e conofciute ; però fi dimandano i Poeti prclfo ai Gentili,per antico colhmie , Santi , generazione del Cielo, figliuoli di Giove , in-terpreti delle Mule » e Sacerdoti di Apollo, Per lo fcrivere lì mollra_# ancora i<^o ICONOLOGIA ancora, che queflo Furore fi genera col, molto efercizio, e che la natu-ra non balla , le non viene dall arte aiutata ; però dilTe Orazio : Cut ego fi mqiieo i ignoroquf poeta falutor ? Accennando I opera dell arte col non potere » e quella dell ingegnocoli ignoranza . URTO. Di Ce/are Sjpx ,
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J^U r t O Giovane pallido » vertito di pelle di Lupo « colle braccia j e gambe^nude , e colli piedi alati , in mezzo di una notte. Nella manolìniftra tenga una borfa , e nella delira un coltello t con un grimaldello ,Le orecchia faranno fimili a quelle del Lepre . Avrà \ apparenza moltoattonita . Giovane fi dipinge il Furto « per notare J imprudenza 5 e la temeri-tà « che è propria dei giovani » e propriflima dei ladri > i quali veden-do ogni giorno infiniti Ipettacoli di lìiccefll infelici di chi toglie C0l_»infidie altrui la roba , non però li emendano > per dare alla fine nellereti > o piuttolto nei lacci. La pai- TOMO TER Z 0, i6i La pallidezza del volto « e le orecchia del Lepre lignificano il con-tinuo fofpetto « e la perpetua pavura • colla quale vive il Ladro i ce-niendo fempre di non elTer fcoperto , e però fugge , e odia la luce, ami-co della notte * favorevole compagna delle fue difonorate azioni. E vellito di pelle di Lupo , perchè il Lupo vive f

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