File:Apparecchio fotografico a sviluppo rapido, autofocus - Museo scienza tecnologia Milano 13108.jpg

From Wikimedia Commons, the free media repository
Jump to navigation Jump to search

Original file (1,280 × 853 pixels, file size: 269 KB, MIME type: image/jpeg)

Captions

Captions

Add a one-line explanation of what this file represents
apparecchio fotografico a sviluppo rapido, autofocus - Polaroid Impulse AF.   (Wikidata search (Cirrus search) Wikidata query (SPARQL)  Create new Wikidata item based on this file)
Author
Polaroid Corporation (costruttore)
Title
apparecchio fotografico a sviluppo rapido, autofocus - Polaroid Impulse AF.
Description
Italiano: Apparecchio di forma trapezoidale prevalentemente costruito in materiale plastico grigio e nero. Nei punti di impugnatura la plastica è ricoperta con gomma antiscivolo Sui lati è inserita una tracolla in materiale sintetico per il trasporto Nella parte posteriore, a sinistra, è inserito un mirino ottico con paraluce in gomma Nella parte destra è inserito il pulsante di scatto Nella parte frontale sono inseriti, oltre all'obiettivo (a tre lenti), tutti i dispositivi d'uso Al centro è posizionata la lente del mirino e sotto un deviatore per la regolazione dell'intensità luminosa A destra, superiormente, è inserito il flash incorporato estraibile che si apre ed attiva premendo in corrispondenza del punto di inserimento. Premendo si accende anche l'apparecchio e si apre lo sportellino che protegge la lente dell'obiettivo A sinistra è disponibile un interruttore per l'autoscatto (durata 12 secondi) Dietro al flash un dispositivo luminoso indica quando il flash è pronto per l'uso La parte inferiore dell'apparecchio è apribile. Agendo sul dispositivo di sblocco è possibile aprire uno sportello per l'inserzione del pacchetto di pellicole Polaroid 600 plus Frontalmente, da questa parte, è presente una fessura per l'espulsione automatica della fotografia dopo lo scatto Sotto all'apparecchio un foro filettato permette l'inserzione su cavalletto.
Funzione

Apparecchio fotografico a sviluppo rapido per usi amatoriali Di semplice impiego produce, in pochi minuti (circa 3 minuti a 21°C), stampe positive stabili a colori o in bianco e nero di formato 7,9x7,9cm Non si ha il negativo Nasce per l'uso con pellicole della serie Instant Integral film 600 plus. Per ogni pacchetto di pellicole si potevano realizzare 10 immagini.

Modalità d'uso

Apparecchio fotografico di facile uso Si accende l'apparecchio estraendo il flash (non è possible l'uso senza flash) e si seleziona la luminosità L'apparecchio è autofocus con distanza minima di messa a fuoco di 3ft (circa 60cm), fino all'infinito Si preme il pulsante di scatto Automaticamente la pellicola impressa avanza e fuoriesce dall'apparecchio Infatti ogni pacchetto di pellicole contiene le batterie che fanno funzionare l'esposimetro dell'apparecchio e permettono l'espulsione della fotografia dopo lo scatto dell'otturatore Lo sviluppo inizia nel momento in cui la foto fuoriesce Durante lo sviluppo, la superficie sensibile è protetta dalla luce mediante uno strato opaco di pigmento attraverso il quale l'immagine si visualizza gradualmente Dopo qualche minuto l'immagine è completa.

Notizie storico-critiche
Il supporto iniziale delle pellicole Polaroid a sviluppo istantaneo venne brevettato e registrato nel 1929 (Brevetto 1918848) dalla Polaroid Corporation e sviluppato successivamente nel 1932 da Edwin H. Land La prima fotocamera a sviluppo istantaneo risale al 1947, anno in cui Edwin Land presentò la Polaroid Instant Camera all'Optical Society of America Fino al 1963 erano possibili solo stampe in b/n, da quella data divennero disponibili anche stampe istantanee (circa 60 secondi) a colori Se le prime fotocamere istantanee erano pesanti e ingombranti, solo per immagini in b/n e con problemi di stabilità nel tempo, ben presto divennero più leggere, più semplici da usare e con minori problemi di stabilità e di inquinamento (le prime fotocamere istantanee producevano un negativo da buttare al momento poi si introdusse l'uso di caricatori contenenti più pellicole) Nel 1972 la Polaroid introdusse sul mercato la prima reflex monoculare a sviluppo rapido con batteria incorporata nel caricatore Dal 1985 anche la Kodak cominciò a produrre apparecchi a sviluppo istantaneo e gli affari della Polaroid iniziarono ad andare male. La polaroid fece causa alla Kodak, vincendo. La Kodak dovette ritirare dal mercato i suoi apparecchi a sviluppo rapido Dal febbraio 2008 le pellicole Polaroid a sviluppo istantaneo non vengono più prodotte. Oggi le fotocamere a sviluppo istantaneo Polaroid sono state sotituite dalle nuove Zink che contengono una piccolissima stampante a colori che opera su una carta fotografica particolare, fatta di pigmenti critallini che si colorano grazie a un processo termico Le fotocamere a sviluppo istantaneo Impulse, per pellicole Instant Integral 600, sono in materiale plastico, senza soffietto, con lenti singole in plastica e a fuoco fisso I modelli Impulse AF (Auto Focus) hanno obiettivo di qualità decisamente migliore costituito da tre lenti ad apertura fissa 1:9 con focale f=116mm, e che prevede la messa a fuoco automatica. Inoltre questi modelli sono accessoriati con un autoscatto e con un flash che si attiva, necessariamente, ad ogni scatto.
Date between 1988 and 1996
date QS:P571,+1950-00-00T00:00:00Z/7,P1319,+1988-00-00T00:00:00Z/9,P1326,+1996-00-00T00:00:00Z/9
Medium gomma
Dimensions height: 125 cm (49.2 in); width: 125 cm (49.2 in)
dimensions QS:P2048,125U174728
dimensions QS:P2049,125U174728
institution QS:P195,Q947082
Accession number
13108
References
  • Hedgecoe J. (1976) Fotografare : tecnica e arte, Milan, pp. 222−223
  • Williamson D. (2004) Comprehensive Guide for Camera Collectors, Atglen, USA, pp. 158−160
Source/Photographer Catalogo collezioni (in it). Museoscienza.org. Museo nazionale della scienza e della tecnologia Leonardo da Vinci, Milano.
Permission
(Reusing this file)
w:en:Creative Commons
attribution share alike
This file is licensed under the Creative Commons Attribution-Share Alike 4.0 International license.
You are free:
  • to share – to copy, distribute and transmit the work
  • to remix – to adapt the work
Under the following conditions:
  • attribution – You must give appropriate credit, provide a link to the license, and indicate if changes were made. You may do so in any reasonable manner, but not in any way that suggests the licensor endorses you or your use.
  • share alike – If you remix, transform, or build upon the material, you must distribute your contributions under the same or compatible license as the original.

File history

Click on a date/time to view the file as it appeared at that time.

Date/TimeThumbnailDimensionsUserComment
current07:20, 21 May 2016Thumbnail for version as of 07:20, 21 May 20161,280 × 853 (269 KB)Federico Leva (WMIT) (talk | contribs){{ICCD TRC | institution = {{institution:Museoscienza}} | permission = {{cc-by-sa-4.0}} | RSR1 = Brenni, Paolo | CTP = Industria, manifattura, artigianato | AUT1R = costruttore | BIB2G = Comprehensive Guide for Camera Collectors | AUT1N = Polaroid C...

File usage on other wikis

The following other wikis use this file:

Metadata